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L’amministrazione comunale ringrazia Alice Targhetta - “Passione, bravura, spirito di servizio per lo sviluppo culturale e sociale di Camposampiero”

Pubblicata il 28/03/2017

Ci sono persone che lasciano il segno, per quello che fanno e per come lo fanno.
Alice Salviato in Targhetta è una di queste.
Vent’anni di presidenza della Pro Loco di Camposampiero, una delle più importanti della provincia di Padova, sempre al timone, col bello e col cattivo tempo, sobria nei successi, serena nelle avversità.
 
Donna dal carattere dolce, presidente dal carattere forte, come si addice alle condottiere italiane che hanno fatto la storia del Paese dal dopoguerra ad oggi.
 
Un passato nel commercio, dove ha imparato ad ascoltare la gente, due decenni al comando, senza esitazioni, senza spostare la barra del timone di un millimetro, lei così esile, in mezzo a sindaci, assessori, comitati, associazioni, dialogando con tutti, ascoltando tutti, lavorando per l’esclusivo interesse di Camposampiero.
 
Un presente che è ancora Pro Loco, da presidente onorario, memoria storica, punto di riferimento per l’associazione che incarna i valori più autentici della socialità cittadina.
 
Sabato 25 marzo il sindaco Katia Maccarrone ha consegnato alla “presidentissima” una targa con la quale l’amministrazione comunale ha voluto ringraziarla per la preziosa attività svolta “… Con passione, bravura, spirito di servizio a vantaggio dello sviluppo culturale e sociale della nostra città”.
 
Poche parole che sintetizzano la riconoscenza di tutta la cittadinanza.
 
La cerimonia di consegna, svoltasi nella sala consigliare di palazzo Tiso, è stata anche l’occasione per un ideale passaggio di consegne tra il direttivo uscente ed il nuovo direttivo della Pro Loco, guidato da Giampaolo Mistro al quale l’amministrazione comunale e la presidente onoraria hanno rivolto i migliori auguri per l’impegnativo e prestigioso incarico, con la certezza che saprà raccogliere un’eredità così importante.
 
Ci sono stati momenti di commozione, come è giusto che sia, ma in piazza Castello splendeva il sole… E questo è senz’altro di buon auspicio.              
 

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