Grande successo per la corsa che riporta il nome del Santo lungo le strade del camposampierese - Sant’Antonio Run… buona la prima!
Pubblicata il 12/06/2017
370 partecipanti nel segno dello sport, dell’inclusione, dello stare insieme
E' con la passione che i sogni, a volte diventano realtà.
Ne è testimonianza la prima edizione della Sant’Antonio Run: fino a pochi mesi fa era solo l’idea nella testa di quattro amici di Camposampiero, appassionati di podismo con la nostalgia per quel distillato di emozioni che la Maratona S. Antonio raccoglieva nel suo passaggio a Camposampiero, il luogo più emozionante della corsa, improvvidamente scippata all’unico tracciato che avesse storicamente un senso e snaturata nell’attuale, anonima, maratona padovana.
ma quando le idee sono buone hanno le ali e arrivano dappertutto.
Così, grazie all’entusiasmo del Comune di Camposampiero, della Pro Loco, dei Santuari Antoniani quello che sembrava il sogno dei “Sant’Antonio Runners, sabato 10 giugno si è trasformato nella realtà di un pomeriggio di sport, all’insegna dell’inclusione, dello stare insieme, della riappropriazione della forte, insopprimibile identità antoniana del Camposampierese.
370 i partecipanti che hanno affrontato di corsa o camminando i 5 e 10 km di un percorso che ha attraversato o lambito punti di interesse storico e paesaggistico: il complesso dei santuari antoniani, il tessuto medievale della città, col suo reticolo di fiumi e canali, palazzo Tiso, le torri, il percorso Muson dei Sassi, la ciclopedonale Ostiglia, un tratto del Cammino di Sant’Antonio, villa Querini lungo il corso del Muson Vecchio e villa Campello dove era posizionato il traguardo.
Palpabile all’arrivo la soddisfazione da parte dei partecipanti, dei promotori, degli organizzatori, nella comune consapevolezza che si tratta della prima di una lunghissima serie di edizioni per un’iniziativa, inserita anche nel calendario del Giugno Antoniano (rassegna nata dalla collaborazione tra istituzioni religiose e civili che prevede iniziative da fine maggio a tutto giugno a Padova e Camposampiero) che ha riportato il nome di Antonio lungo le strade del Camposampierese lontano dagli eccessi agonistici e vicinissimo a quello spirito di fratellanza e inclusione che il grande taumaturgo condivideva con le genti.
L’amministrazione comunale, nel dare appuntamento ai partecipanti all’edizione 2018, desidera ringraziare sentitamente la Pro Loco di Camposampiero, i Santuari Antoniani, la Fiasp, Mivao, l’Aspea, la Protezione Civile, gli Alpini, i Sant’Antonio Runners, e tutti i volontari e le associazioni cittadine che hanno consentito il successo di un’iniziativa destinata a durare nel tempo.
E' con la passione che i sogni, a volte diventano realtà.
Ne è testimonianza la prima edizione della Sant’Antonio Run: fino a pochi mesi fa era solo l’idea nella testa di quattro amici di Camposampiero, appassionati di podismo con la nostalgia per quel distillato di emozioni che la Maratona S. Antonio raccoglieva nel suo passaggio a Camposampiero, il luogo più emozionante della corsa, improvvidamente scippata all’unico tracciato che avesse storicamente un senso e snaturata nell’attuale, anonima, maratona padovana.
ma quando le idee sono buone hanno le ali e arrivano dappertutto.
Così, grazie all’entusiasmo del Comune di Camposampiero, della Pro Loco, dei Santuari Antoniani quello che sembrava il sogno dei “Sant’Antonio Runners, sabato 10 giugno si è trasformato nella realtà di un pomeriggio di sport, all’insegna dell’inclusione, dello stare insieme, della riappropriazione della forte, insopprimibile identità antoniana del Camposampierese.
370 i partecipanti che hanno affrontato di corsa o camminando i 5 e 10 km di un percorso che ha attraversato o lambito punti di interesse storico e paesaggistico: il complesso dei santuari antoniani, il tessuto medievale della città, col suo reticolo di fiumi e canali, palazzo Tiso, le torri, il percorso Muson dei Sassi, la ciclopedonale Ostiglia, un tratto del Cammino di Sant’Antonio, villa Querini lungo il corso del Muson Vecchio e villa Campello dove era posizionato il traguardo.
Palpabile all’arrivo la soddisfazione da parte dei partecipanti, dei promotori, degli organizzatori, nella comune consapevolezza che si tratta della prima di una lunghissima serie di edizioni per un’iniziativa, inserita anche nel calendario del Giugno Antoniano (rassegna nata dalla collaborazione tra istituzioni religiose e civili che prevede iniziative da fine maggio a tutto giugno a Padova e Camposampiero) che ha riportato il nome di Antonio lungo le strade del Camposampierese lontano dagli eccessi agonistici e vicinissimo a quello spirito di fratellanza e inclusione che il grande taumaturgo condivideva con le genti.
L’amministrazione comunale, nel dare appuntamento ai partecipanti all’edizione 2018, desidera ringraziare sentitamente la Pro Loco di Camposampiero, i Santuari Antoniani, la Fiasp, Mivao, l’Aspea, la Protezione Civile, gli Alpini, i Sant’Antonio Runners, e tutti i volontari e le associazioni cittadine che hanno consentito il successo di un’iniziativa destinata a durare nel tempo.
