Città di Camposampiero
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Il direttivo dell’ANCI ha convocato a Roma, martedì 24 luglio, alle ore 11.00, tutti i sindaci – nello spazio antistante il Senato della Repubblica – per protestare contro i tagli ai comuni contenuti nel Decreto Legge n. 95/12 (cd. spending review).

A fianco degli altri sindaci d’Italia sarà presente anche il Sindaco di Camposampiero, Domenico Zanon, che, in occasione dell’incontro dell’ANCI Veneto, tenutosi a Padova il 9 luglio scorso, aveva chiesto la mobilitazione nazionale con una lettera aperta al Presidente dell’ANCI Graziano Delrio.

Il Sindaco non nasconde la propria soddisfazione per aver avuto la risposta che attendeva direttamente dal Presidente che lo ha invitato a Roma per chiedere a gran voce interventi puntuali contro i veri sprechi, evitando così tagli generici ai servizi e i rischi di dissesto finanziario, continuando il percorso dei costi standard e ricontrattando gli impegni con le banche e le assicurazioni. Interventi che i Comuni chiedono siano concertati nei passaggi e non imposti dall’alto.

La nuova manovra, che si aggiungerebbe ai 22 miliardi di contributi già chiesti ai Comuni negli ultimi 4 anni, farebbe schizzare al 23% il taglio sulla complessiva spesa corrente del comparto. Il rischio concreto sarebbe l’abbattimento dei servizi, l’innalzamento delle tasse o il dissesto finanziario di buona parte dei Comuni, che a quattro mesi dalla chiusura definitiva dei bilanci si vedrebbero decurtare voci importanti.

Una manovra così pesante – conclude il Sindaco – è difficile da capire e ancor più da spiegare ai cittadini in un momento critico come quello che stiamo vivendo giorno dopo giorno. Pare infatti incomprensibile che un ente locale virtuoso come il nostro debba subire ulteriori tagli ai servizi, ed alla sanità in particolare, e vedersi privato degli uffici giudiziari mandamentali (Giudice di pace). Insomma saremo a Roma per avere un quadro istituzionale certo, un patto di stabilità possibile ed un gettito IMU esclusivamente comunale.