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INIZIATE LE CELEBRAZIONI DEL CENTENARIO DELLA VITTORIA

Pubblicata il 26/03/2018

A REDIPUGLIA nel ricordo dei 99 caduti di Camposampiero
 
Camposampiero pagò col sangue versato da molti giovani il proprio tributo alla Grande Guerra.
A quei giovani, alle loro storie solo apparentemente minime, sono dedicate le celebrazioni per il Centenario della Vittoria: una denominazione che, fuori dalla retorica, è un segno di riconoscenza verso chi morì per conquistarla… Nel rispetto di chi sul fronte opposto venne sconfitto.
 
Sabato 17 marzo sono iniziate ufficialmente le celebrazioni nella nostra città.
Amministrazione Comunale, Assoarma ed Associazione Nazionale Combattenti e Reduci sez. Andrea Ferrari si sono recati al sacrario di Redipuglia per rendere omaggio ai caduti e ricevere dalla Federazione di Padova dell’ANCR i Diplomi in onore di ogni caduto. Erano presenti circa 50 amministratori di altrettanti comuni della Provincia di Padova.
Presente il sindaco Katia Maccarrone, con il vicensindaco Marzaro e gli assessori Guin e Gonzo, insieme ad una nutrita delegazione di ASSOARMA Camposampiero, guidata dal Presidente Gianluigi Perin che ha coordinato l’evento in ogni particolare. Un momento davvero sentito da tutti.
 
Furono 99 i caduti di Camposampiero. Morti in combattimento, in ospedali militari, in prigionia o a seguito di malattie e ferite, o dispersi. 7 di loro sono sepolti proprio a Redipuglia, Martellozzo Giovanni, Osto Giovanni, Forese Antonio, Vecchiato Giacinto, Busolin Giovanni, Piazza Giuseppe e Barco Placido. Il nipote di quest’ultimo era presente alla cerimonia ed ha scoperto solo ora, grazie alle ricerche effettuate da Dino Scantamburlo, dove è sepolto il nonno.
 
È uno dei molti familiari di caduti contattati nei mesi scorsi da Scantamburlo che sta lavorando ad una pubblicazione che sarà presentata nell’ambito delle celebrazioni. Un lavoro certosino e di grande valenza storica, che lascerà una importante traccia a conclusione del centenario. 
 
Il programma delle celebrazioni elaborato da ANCR di Camposampiero, con ASSOARMA e Comune di Camposampiero prevede numerosi eventi:
 
Mercoledì 10 ottobre, in sala Filarmonica, presentazione della tesi di laurea di Giovanni Cerbaro sulle lettere che i soldati di Camposampiero inviarono dal fronte al parroco Don Luigi Rostirola.
 
Sabato 27 ottobre, al teatro Ferrari, annullo filatelico e inaugurazione mostra di cartoline postali e francobolli d’epoca organizzata dall’Associazione Filatelica Numismatica di Camposampiero In occasione dell’inaugurazione si terrà la presentazione del libro di Dino Scantamburlo.
 
Sabato 3 novembre, al teatro Ferrari, l’evento più atteso. Il sindaco e l’amministrazione comunale consegneranno ai familiari dei caduti i diplomi commemorativi e una copia del libro che ricostruisce la figura di tutti i caduti, nel corso di una cerimonia pubblica in cui si esibirà anche il coro Voci dell’Arbel del C.A.I. di Camposampiero.
Un evento del tutto nuovo per Camposampiero che, per la prima volta, ricostruisce con precisione la storia dei propri caduti e riallaccia i rapporti con i loro discendenti.

Domenica 4 novembre Giornata dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate, le celebrazioni si concluderanno, con la Santa Messa in suffragio dei caduti nella Chiesa dei Santi Pietro e Paolo e la cerimonia ufficiale in Piazza Castello, alzabandiera, deposizione corona al monumento ai Caduti, al termine della quale il corteo si sposterà a Rustega.


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