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Riqualificazione impianti sportivi Don Bosco - La Regione riconosce un contributo di 150 mila euro

Pubblicata il 07/08/2012
Dal 07/08/2012 al 03/09/2012

Una buona notizia per tutti gli sportivi di Camposampiero.
La Regione Veneto ha assegnato al Comune di  Camposampiero un contributo di 150.000 euro, ai sensi della L.R. 27/2003, da destinare ad interventi di  riqualificazione degli impianti sportivi Don Bosco di via Trento Trieste (palazzetto dello sport, struttura geodetica, campo da calcio e rugby).
Gli impianti, di proprietà comunale, attualmente gestiti dall’A.S.D. Olimpia, ospitano numerose discipline praticate da associazioni di Camposampiero e del territorio e costituiscono il cuore pulsante del movimento sportivo cittadino.
Consapevole di ciò il Comune ha richiesto in febbraio un contributo straordinario per la costruzione di un nuovo corpo spogliatoi per il geodetico, la realizzazione di una pista di atletica (un rettilineo per l’allenamento) e l'adeguamento delle pedane di salto in lungo, salto in alto e lancio del peso.
La Regione ha ritenuto gli interventi di particolare interesse in quanto andranno a colmare l'assenza di strutture sportive di questo tipo nel territorio comunale.
Parte ora la caccia ai finanziamenti per reperire le risorse aggiuntive necessarie per realizzare i lavori, terminati i quali sarà stato posto un altro importante tassello nella riqualificazione complessiva dell’impiantistica cittadina, operazione quanto mai complicata considerati i tempi di ristrettezze economiche. 

L'Amministrazione comunale esprime ringraziamento a Clodovaldo Ruffato, Presidente del Consiglio regionale, a Francesco Uguagliati, Commissario tecnico della Nazionale di atletica leggera ed al professor Dino Ponchio, Presidente del C.O.N.I. proviinciale, per il loro fattivo interessamento.
Soddisfatto l’Assessore allo sport Gianfranco Bellotto che, dopo le notevoli migliorie nel centro per il tennis, rese possibili grazie ad un accordo tra l’Amministrazione ed il tennis club Lotario Monti, vede ora vicina la realizzazione di un’altra delle priorità dell’Amministrazione in un settore strategico della vita sociale e ricreativa, quale l'atletica leggera.


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