1918 -2018. Con le iniziative in programma il 3 e 4 novembre si chiudono le Celebrazioni cittadine nel Centenario della Vittoria
Pubblicata il 30/10/2018
Nel ricordo commosso dei suoi Caduti, Camposampiero conclude in questa fine settimana, interamente dedicata alle celebrazioni, il ricco programma di commemorazioni nel Centenario della fine della Prima Guerra Mondiale. Un percorso nella storia e nella memoria iniziato in primavera con la cerimonia al Sacrario di Redipuglia, proseguita con le presentazioni dei libri di Roberto Cerbaro e Dino Scantamburlo e con l’allestimento della mostra “La Grande Guerra 1915 – 1918”.
Sabato 3 novembre, alle ore 17.00, al teatro Ferrari, un evento atteso ed emozionante, in cui al valore della memoria si mescolerà la commozione.
Il sindaco e l’amministrazione comunale consegneranno ai familiari dei 99 caduti di Camposampiero le medaglie ed i diplomi commemorativi, oltre ad una copia del libro “In riposo, per sempre”, nel corso di una cerimonia pubblica.
«Si tratta di un’esperienza del tutto nuova per Camposampiero che, per la prima volta, ricostruisce con precisione la storia dei propri caduti e riallaccia i rapporti con i loro discendenti», sottolinea il sindaco Katia Maccarrone, «L’occasione per abbracciare i familiari dei Caduti e attraverso essi per ringraziare idealmente quei giovani che hanno dato la vita, nel fiore della giovinezza, con i loro sogni ed i loro affetti nel cuore».
Nel corso della serata si esibirà il coro Voci dell’Arbel del C.A.I. di Camposampiero che interpreterà canti dell’epoca. L’attore Federico Pinaffo leggerà alcune lettere dei soldati di Camposampiero. Presenta la giornalista Chiara Gaiani.
Sabato 3 novembre, alle ore 17.00, al teatro Ferrari, un evento atteso ed emozionante, in cui al valore della memoria si mescolerà la commozione.
Il sindaco e l’amministrazione comunale consegneranno ai familiari dei 99 caduti di Camposampiero le medaglie ed i diplomi commemorativi, oltre ad una copia del libro “In riposo, per sempre”, nel corso di una cerimonia pubblica.
«Si tratta di un’esperienza del tutto nuova per Camposampiero che, per la prima volta, ricostruisce con precisione la storia dei propri caduti e riallaccia i rapporti con i loro discendenti», sottolinea il sindaco Katia Maccarrone, «L’occasione per abbracciare i familiari dei Caduti e attraverso essi per ringraziare idealmente quei giovani che hanno dato la vita, nel fiore della giovinezza, con i loro sogni ed i loro affetti nel cuore».
Nel corso della serata si esibirà il coro Voci dell’Arbel del C.A.I. di Camposampiero che interpreterà canti dell’epoca. L’attore Federico Pinaffo leggerà alcune lettere dei soldati di Camposampiero. Presenta la giornalista Chiara Gaiani.
Domenica 4 novembre Giornata dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate, le celebrazioni si concluderanno, con la Santa Messa in suffragio dei caduti nella Chiesa dei Santi Pietro e Paolo, alle ore 9.30. Alle ore 10.45 cerimonia ufficiale alzabandiera, deposizione corona al monumento ai Caduti, in piazza Castello. Le commemorazioni si spostano quindi a Rustega.
«Le celebrazioni che domenica si concludono - conclude il sindaco - ci hanno offerto l’opportunità di far rivivere attraverso la memoria i nostri Caduti. Il ricordo della tragica esperienza da loro vissuta si sia da monito e ci sproni ad impegnarci ogni giorno per promuovere i valori di libertà, pace e progresso».
Il programma delle celebrazioni è stato curato da Associazione Nazionale Combattenti e Reduci – Sez. Andrea Ferrari Camposampiero - ASSOARMA - Comune di Camposampiero, in collaborazione con Associazione Pro Loco, Circolo Filatelico Numismatico, Parrocchie, Scuole cittadine.
Allegati
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 LOCANDINA DEFINITIVA.png
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