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“Lib.Lab – Libera la creatività”

Pubblicata il 27/01/2021

17 comuni e oltre 600 giovani coinvolti nel progetto
“Lib.Lab – Libera la creatività”
 
Sette laboratori creativi gratuiti*, scelti dai giovani e dedicati a ragazzi e ragazze, fra i 15 e i 29 anni, di 17 comuni dell’alta Padovana; è questo il cuore del progetto “Lib.Lab – libera la creatività” promosso dai comuni di Borgoricco, Campodoro, Camposampiero, Campo San Martino, Carmignano di Brenta, Fontaniva, Gazzo, Grantorto, Loreggia, Piazzola sul Brenta, Piombino Dese, San Giorgio delle Pertiche, San Giorgio in Bosco, Santa Giustina in Colle, Trebaseleghe, Vigonza e Villafranca Padovana, con il coordinamento delle cooperative La Esse e Jonathan Cooperativa Sociale e il coinvolgimento di numerose associazioni e gruppi del territorio.
Obiettivo: coinvolgere i giovani in attività creative e stimolanti che li aiutino a maturare nuove competenze e sviluppare senso civico, ma anche a socializzare in un contesto che agevoli relazioni “costruttive”, che possano essere fonte di nuove proposte e iniziative per il territorio.

Il progetto è partito a ottobre 2019 con una prima mappatura dei territori coinvolti e il confronto fra i 17 comuni partner sulla scelta degli argomenti da sviluppare e degli strumenti da utilizzare per rendere i giovani realmente protagonisti di questo processo decisionale. Tra dicembre e gennaio viene lanciato on line un sondaggio anonimo, in cui si chiede ai giovani del territorio quali temi ritengano più interessanti tra una ventina di proposte. Per promuoverlo vengono “reclutati” tra i rappresentanti studenteschi, delle consulte giovanili e delle associazioni del territorio alcuni “gatekeepers”: ossia giovani incaricati di spiegare il progetto ai loro coetanei e incentivarli a collaborare.
Al sondaggio hanno partecipato quasi 400 ragazzi e ragazze e fra i laboratori più richiesti sono emersi: Fotografia, Videomaking, Ricerca lavoro, Upcycling, Web marketing, Ambiente e Cucina. Le cooperative La Esse e Jonathan si sono messe immediatamente al lavoro per individuare con i Comuni spazi, formatori e programma dei laboratori e un primo calendario è stato ultimato a febbraio 2020; nel frattempo il logo di progetto viene ideato da un gruppo di giovani iscritti a un corso di grafica di Mind Academy (partner per i corsi di web marketing), grazie a un contest interno che ha coinvolto una decina di ragazzi e ragazze tra i 19 e i 30 anni. Tuttavia, a causa della pandemia, il progetto è rimasto in stand-by per alcuni mesi. Tra luglio e agosto le attività sono state riprogrammate per il periodo settembre-dicembre 2020, in totale sicurezza, con priorità a quelle più pratiche; ove possibile i laboratori sono stati ri-pensati per poter proseguire in modalità remota, se necessario.

«La partecipazione è stata molto nutrita» racconta Silvia Vecchiato, Assessore alle Politiche Giovanili del Comune di Borgoricco (capofila di progetto) «in alcuni casi le iscrizioni sono andate ben al di là della disponibilità di posti». Il progetto, infatti, ottiene più di 150 richieste di iscrizione a fronte di 130 posti disponibili: un ottimo risultato considerando la situazione di precarietà, con la paura del contagio da un lato, e successivamente la necessità di svolgere online i laboratori in un periodo in cui i giovani devono trascorrere già molte ore al giorno davanti al pc per ragioni di studio. Il più gettonato fra i lab è “Web marketing”; tant’è che viene poi riproposto con focus sui Social networks quando, per ragioni di sicurezza, il laboratorio di cucina “Social Food” viene sospeso.
«Il corso che ho seguito ha superato le mie aspettative; non pensavo a un tale successo per un laboratorio così orientato al pratico», racconta Caterina Bellotto, 29 anni, assessore alle Politiche Giovanili del Comune di San Giorgio delle Pertiche che ha partecipato al laboratorio “L’Arte di arrangiarsi – il fai da te eco-friendly per abiti e prodotti cosmetici”. «Ho respirato molta curiosità fra i partecipanti e un gran coinvolgimento, anche grazie alle due formatrici che hanno trasmesso tutta la loro passione».
Iside Cervato, assessore alle Politiche Giovanili del Comune di Carmignano di Brenta e partecipante del lab “Fotografia - reportage e racconto per immagini”, sottolinea: «Ingaggiare formatori del territorio che potessero essere punto di riferimento per i giovani, stimolare l’aggregazione di ragazzi che condividono gli stessi interessi e incoraggiarli a rendersi attivi nel proprio contesto sfruttando le competenze acquisite, era fin dal principio uno degli obiettivi del progetto e possiamo dire di averlo pienamente raggiunto».
Eleonora Visentin, consigliera comunale alle Politiche Giovanili della Città di Camposampiero, che ha seguito il ciclo di incontri “S.O.S. Ambiente, pratiche eco-sostenibili e Upcycling”, aggiunge: «Il laboratorio è stato molto interessante perché ha dato tanti spunti su diversi argomenti; sicuramente una tematica che sta molto a cuore ai giovani e che va portata avanti».
Nicola Pettenuzzo, sindaco di San Giorgio in Bosco, conclude: «È un progetto che ha dato occasioni importanti a tanti giovani. Queste attività vanno incentivate e sostenute, quindi auspichiamo che il gruppo di comuni che ha collaborato a questa iniziativa possa continuare a lavorare in questa direzione. In una situazione che si sta facendo davvero complicata, con dati allarmanti sui giovani e il disagio che stanno attraversando, dobbiamo gettare le basi per riuscire ad aiutare i ragazzi a uscire da questa pandemia; un dramma sociale e sanitario».
 
Ufficio stampa
Chiara Archetti – Jonathan cooperativa Sociale
T 328 822 0915  - E comunicazione@jonathancoop.com
 
Per maggiori informazioni sul progetto “Lib.Lab”: https://lib-lab.jimdofree.com/
 
* I laboratori sono stati realizzati nell’ambito del PROGETTO GIOVANI E CREATIVITÀ 2.0, finanziato dalla Regione del Veneto grazie al Piano Politiche Giovanili (DGR n. 1675/2018 del 12/11/2018).


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