Associazione Pro Loco di Camposampiero - Cinquant’anni e non sentirli!
Pubblicata il 16/02/2015
Dal 07/02/2015 al 07/02/2015
“Il comune riconosce alla Pro loco il ruolo di coordinamento di particolari iniziative dell’associazionismo locale e le affida la gestione di servizi comunali compatibili con le finalità proprie dell’associazione…”.
Queste parole, tratte dallo statuto comunale, nell’assetticità dell’enunciato non rendono appieno l’importanza del lavoro che l’associazione svolge per la nostra città, la qualità e la continuità della collaborazione intrapresa con le amministrazioni comunali che si sono succedute e l’opera delicata e preziosa di coordinamento e sostegno alle associazioni che costituiscono il tessuto sociale cittadino.
Nata nel lontano 1965, la Pro Loco compie quindi cinquant’anni: cinque decenni in costante crescita, sempre all’insegna del volontariato e dello spirito di servizio.
L’importante ricorrenza è stata festeggiata in occasione della tradizionale cena che si è tenuta il 7 febbraio presso il ristorante Al Tezzon.
Come ha ricordato la presidente Alice Targhetta, la Pro Loco ha preso il via grazie all’entusiasmo di un gruppo di amici che avevano a cuore Camposampiero, tra cui Sergio Malipiero, Raimondo Donà, Armando Fiscon.
Col passare del tempo, dalle attività estemporanee ed episodiche motivate soprattutto dalla voglia di condividere la socialità ed il tempo libero, si è passati ad iniziative finalizzate alla promozione della vita culturale, sociale ed economica della città durante tutto l’anno. Contestualmente il sodalizio è cresciuto dotandosi di un’organizzazione strutturata che opera in piena autonomia ma in costante collegamento con l’amministrazione comunale.
Il sindaco Katia Maccarrone ha ringraziato la Pro Loco per l’instancabile lavoro che realizza in diversi campi: “siamo reduci da un dicembre ricchissimo di eventi, si è appena svolto il Carnevale in piazza con un ottimo risultato di partecipazione e già si sta lavorando per la Festa della Fragola, la principale manifestazione cittadina, un’iniziativa che comporta una mole di lavoro non indifferente”.
Il sindaco ha quindi consegnato a nome dell’Amministrazione, presente con la giunta, una targa a ricordo di questo “compleanno” speciale ed a riconoscimento del prezioso lavoro svolto con dedizione e passione.
Nel corso della serata si è vissuto un momento emozionante e significativo con la consegna di un riconoscimento ai quattro presidenti che si sono succeduti alla guida dell’associazione.
Presenti nell’ordine Giuseppe Berti, Giovanni Michieli, Marcello Volpato e Alice Targhetta, che hanno ricevuto il ringraziamento dell’Amministrazione dalle mani degli assessori Rosella Guin e Carlo Gonzo.
Numerosi i partecipanti, soci e simpatizzanti. Alla serata erano presenti anche il Presidente dell’Unione delle Pro Loco padovane, Fernando Tomasello e il presidente del Consorzio delle Pro Loco del Graticolato Romano Augusto Giacomazzo, enti che hanno sede in villa Querini a Camposampiero.
Il sindaco Maccarrone ha ricordato che presto proprio villa Querini ospiterà l’Ufficio turistico del camposampierese, grazie ad un contributo regionale ottenuto dalla Federazione dei Comuni. Lo sportello fornirà informazioni turistiche e si inserirà in un progetto di promozione integrata del territorio.
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Queste parole, tratte dallo statuto comunale, nell’assetticità dell’enunciato non rendono appieno l’importanza del lavoro che l’associazione svolge per la nostra città, la qualità e la continuità della collaborazione intrapresa con le amministrazioni comunali che si sono succedute e l’opera delicata e preziosa di coordinamento e sostegno alle associazioni che costituiscono il tessuto sociale cittadino.
Nata nel lontano 1965, la Pro Loco compie quindi cinquant’anni: cinque decenni in costante crescita, sempre all’insegna del volontariato e dello spirito di servizio.
L’importante ricorrenza è stata festeggiata in occasione della tradizionale cena che si è tenuta il 7 febbraio presso il ristorante Al Tezzon.
Come ha ricordato la presidente Alice Targhetta, la Pro Loco ha preso il via grazie all’entusiasmo di un gruppo di amici che avevano a cuore Camposampiero, tra cui Sergio Malipiero, Raimondo Donà, Armando Fiscon.
Col passare del tempo, dalle attività estemporanee ed episodiche motivate soprattutto dalla voglia di condividere la socialità ed il tempo libero, si è passati ad iniziative finalizzate alla promozione della vita culturale, sociale ed economica della città durante tutto l’anno. Contestualmente il sodalizio è cresciuto dotandosi di un’organizzazione strutturata che opera in piena autonomia ma in costante collegamento con l’amministrazione comunale.
Il sindaco Katia Maccarrone ha ringraziato la Pro Loco per l’instancabile lavoro che realizza in diversi campi: “siamo reduci da un dicembre ricchissimo di eventi, si è appena svolto il Carnevale in piazza con un ottimo risultato di partecipazione e già si sta lavorando per la Festa della Fragola, la principale manifestazione cittadina, un’iniziativa che comporta una mole di lavoro non indifferente”.
Il sindaco ha quindi consegnato a nome dell’Amministrazione, presente con la giunta, una targa a ricordo di questo “compleanno” speciale ed a riconoscimento del prezioso lavoro svolto con dedizione e passione.
Nel corso della serata si è vissuto un momento emozionante e significativo con la consegna di un riconoscimento ai quattro presidenti che si sono succeduti alla guida dell’associazione.
Presenti nell’ordine Giuseppe Berti, Giovanni Michieli, Marcello Volpato e Alice Targhetta, che hanno ricevuto il ringraziamento dell’Amministrazione dalle mani degli assessori Rosella Guin e Carlo Gonzo.
Numerosi i partecipanti, soci e simpatizzanti. Alla serata erano presenti anche il Presidente dell’Unione delle Pro Loco padovane, Fernando Tomasello e il presidente del Consorzio delle Pro Loco del Graticolato Romano Augusto Giacomazzo, enti che hanno sede in villa Querini a Camposampiero.
Il sindaco Maccarrone ha ricordato che presto proprio villa Querini ospiterà l’Ufficio turistico del camposampierese, grazie ad un contributo regionale ottenuto dalla Federazione dei Comuni. Lo sportello fornirà informazioni turistiche e si inserirà in un progetto di promozione integrata del territorio.
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