Pianificazione e gestione del territorio in materia idraulica – Giornata di studi a Borgoricco il 29 aprile 2016
Pubblicata il 11/04/2016
Dal 29/04/2016 al 29/04/2016
La storia idraulica del veneto ha vissuto recentemente un importante passaggio con l’approvazione del primo aggiornamento del piano di gestione delle acque e del primo piano di gestione del rischio di alluvioni.
Negli anni precedenti erano già stati approvati i piani di assetto idrogeologico relativi ai grandi fiumi predisposti dalle autorità di bacino. Inoltre a seguito della fusione dei consorzi di bonifica del 2009-2010, gli attuali 10 consorzi hanno redatto il piano di bonifica e tutela del territorio che interessa moltissimi corsi d’acqua della cosiddetta rete minore.
Infine molti comuni in accordo con le indicazioni provinciali e regionali hanno predisposto i piani delle acque che analizzano le criticità idrauliche locali studiando l’assetto anche dei capifossi, dei fossi e delle tubature di fognatura bianca.
Oggi, utilizzando questi strumenti di pianificazione che consentono una visione sul territorio da piccola a grande scala, è quindi possibile spostare la propria attenzione dalle problematiche idrauliche più rilevanti a quelle più minute.
La giornata di studi ha lo scopo di riunire attorno ad un tavolo i soggetti protagonisti dell’attività pianificatoria offrendo ai partecipanti uno sguardo d’insieme ricco di elementi interessanti e, proprio perché coordinato, di più facile comprensione per tutti.
Agli ingegneri partecipanti verranno riconosciuti n. 3 CFP
Negli anni precedenti erano già stati approvati i piani di assetto idrogeologico relativi ai grandi fiumi predisposti dalle autorità di bacino. Inoltre a seguito della fusione dei consorzi di bonifica del 2009-2010, gli attuali 10 consorzi hanno redatto il piano di bonifica e tutela del territorio che interessa moltissimi corsi d’acqua della cosiddetta rete minore.
Infine molti comuni in accordo con le indicazioni provinciali e regionali hanno predisposto i piani delle acque che analizzano le criticità idrauliche locali studiando l’assetto anche dei capifossi, dei fossi e delle tubature di fognatura bianca.
Oggi, utilizzando questi strumenti di pianificazione che consentono una visione sul territorio da piccola a grande scala, è quindi possibile spostare la propria attenzione dalle problematiche idrauliche più rilevanti a quelle più minute.
La giornata di studi ha lo scopo di riunire attorno ad un tavolo i soggetti protagonisti dell’attività pianificatoria offrendo ai partecipanti uno sguardo d’insieme ricco di elementi interessanti e, proprio perché coordinato, di più facile comprensione per tutti.
Agli ingegneri partecipanti verranno riconosciuti n. 3 CFP
Allegati
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 locandina-ufficiale-lowres.pdf
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